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L’occhio non vede cose ma figure di cose che significano altre cose.”
ITALO CALVINO

Grifoni, sirene, chimere, draghi, fenici.

Chi ne hai mai visto uno? Esistono animali che vivono tra il mito e la realtà, chi giura di averli incontrati di solito è preso per matto. Eppure, questa fauna fantastica ci spia dai capitelli delle chiese romaniche, dai bracciali lucenti nelle teche dei musei, dai libri miniati delle biblioteche irlandesi.

La forza di questa fauna non sta nel realismo, anzi, il contrario. La bidimensionalità li rende ancora più forti, preservando il mistero.

Anche Concorto ha il suo animale fantastico, una creatura che fa dell’impossibile il suo possibile: l’asino che vola. Chiunque abbia salutato l’estate nell’ombra frondosa di Parco Raggio lo conosce.

Quest’anno rinasce – proprio come l’araba fenice con cui condivide un aspetto anatomico e piumato – dalla china di Elisa Seitzinger. Ne emerge una visione: un asino ieratico, con una codina che ricorda il tira-tende delle nonne, circondato da stelle pirotecniche e da una luna complice silenziosa della sua ascesa. Potrebbe essere una decorazione della serra cinematografica che ogni estate è il teatro delle notti concortiane. Potrebbe essere un’epifania tra le foglie della quercia centenaria. Potrebbe essere, o forse è, il simbolo del nostro sogno che ogni anno si rigenera.

Nelle parole dell’autrice:
Contribuire alla serie dei meravigliosi manifesti delle varie edizioni di Concorto mi ha entusiasmata e così è nato questo nuovo asino alato, un asinello giocattolo, rosso a pois (pettinato effettivamente come una zebra) con zoccoli d’oro e coda di nappa, che si libra in una notte d’agosto, rischiarata da Luna e stelle cadenti per esaudire i desideri di chi sogna ad occhi aperti sotto il cielo del Festival.

Elisa Seitzinger

Elisa Seitzinger vive a Torino, dove lavora come illustratrice e artista visiva.

Dal 2015 al 2020 è stata docente di morfologia e dinamica della forma e iconografia all’Istituto Europeo di Design di Torino.

Il suo percorso parte sempre dal disegno manuale a china, inseguendo una bidimensionalità e una staticità dalla forte carica simbolica.

Doppia medaglia d’oro 2021 (categoria illustrazione didattica e scientifica e illustrazione per design e pubblicità) e medaglia di bronzo 2020 e 2021 (illustrazione di magazine) di Autori d’Immagini, Vincitrice del Premio Illustri 2018 – categoria Design e selezionata all’omonimo Festival nel 2019, tra i dieci illustratori più influenti d’Italia, selezionata alla mostra annuale della Society of Illustrators 2021 all’Illustration Museum di New York, shortlisted per i World Illustration Awards 2021 e 2023.

Ha esposto in numerose mostre collettive e personali in Italia e all’estero. Tra il 2022 e il 2023 ha esposto quattro antologiche: Seitzinger Alchemica al Forte Malatesta di Ascoli Piceno e al Collegio Rosmini di Domodossola, Agiografie Profane nell’ex Chiesa di san Ludovico a Parma e Sacro Fuoco alla Cavallerizza Reale di Torino.

Ha lavorato e lavora per con tutti i maggiori quotidiani e periodici nazionali e con tutte le principali case editrici italiane, collabora inoltre con RAI, BBC, National Geographic, Warner Music Group, Adobe, Spotify, Apple Music, Lenovo, Alipay, Domestika, Taschen, Salone Internazionale del Libro, Premio Strega, Teatro Regio di Parma, Barilla, Fedrigoni, Ferrarelle, Porsche, Bulgari, Ginori 1735, Etro.

https://www.instagram.com/elisaseitzinger/