by Emma Baruffaldi and Chiara Ghidelli
La Finlandia, paese scandinavo decisamente differente dagli altri dell’area, con una popolazione numericamente inferiore, non è solo boschi e laghi. Ogni tanto, a distanza di chilometri gli uni dagli altri, fatto salvo per la regione della capitale dove sono tutti vicini, troviamo nuclei di finlandesi. E lì nasce la magia. Esemplari speciali come Aki Kaurismäki e suo fratello Mika ci hanno regalato alcuni dei ritratti più spiazzanti, drammatici e al contempo comici dell’animo umano. Eppure l’attenzione al paesaggio è una costante sempre presente sia nella letteratura che in tutte le forme d’arte prodotte. Anche la tematica dell’identità nazionale, divisa tra secoli di dominazione svedese e russa in epoca contemporanea, è vista spesso attraverso il cinema ambientandolo in scenari di guerra.
Il cinema finlandese oggi si destreggia su molti generi e vede un costante apporto di nuovi registi grazie a solide istituzioni come Suomen elokuvasäätiö (Fondazione del cinema finlandese), nata nel 1969 per fronteggiare una grave crisi del settore, e una distribuzione nazionale come la Finnkino Oy nata nell’86 dall’unione di 34 compagnie attive nel settore cinematografico.
Ne è prova il fatto che almeno un cortometraggio finlandese è presente in selezione ad ogni edizione del festival e nei principali festival di cortometraggi. Dal punto di vista del lungometraggio, registi come Jukka-Pekka Valkeapää con Koirat eivät käytä housuja (Dogs don’t wear pants), presentato al Directors’ Fortnight a Cannes nel 2019, o Hannaleena Hauru con Fucking with nobody, promosso e presentato alla Biennale di Cinema 2020, hanno rilevanza internazionale.
Quest’anno la scelta è ricaduta sul paese scandinavo anche per consolidare i rapporti con l’importante Tampere Film Festival. Questo focus ci dà appunto l’occasione di collaborare con loro e la Finnish Film Foundation, ai quali verrà dedicato uno slot di proiezioni.
49 years from the house on the left, Sevgi Eker, 2019
Different local things, Kim Viitanen, 2013
Govadas, Elina Oikari, 2018
I’m listening, Katja Kohronen, 2019
Mermaid in a jar, Malakias, 2020
Multi faith Prayer Room, Vesa-Pekka Rannikko, 2019
Next level, Aino Suni, 2015
Night of the living dicks, llja Rautsi, 2021
Super Comfort, Kirsikka Saari, 2018
The explosion of a swimming ring, Tommi Seitajoki 2020
Untitled: Burned rubber on asphalt, Tinja Ruusuvuori, 2018
Where to land, Sawandi Groskind, 2020