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Doppio appuntamento per il tour primaverile di Concorto con due proiezioni extra-ordinarie: saremo infatti a LOFT di Bologna e alla Facoltà di Economia di Varna (Bulgaria)!

An adventurous night | 4 maggio @ LOFT Kinodromo | via San Rocco 16 | Bologna
An adventurous night è il titolo dell’evento che vede protagonista Concorto in una serata dedicata al cinema breve d’animazione nel multiforme spazio del LOFT di Kinodromo, a Bologna.
Con noi sarà presente anche DEM con il suo cortometraggio Liber Pater; insieme a lui e ai presenti rifletteremo sugli spericolati orizzonti artistici del cortometraggio d’animazione. L’appuntamento è quindi per il 4 maggio, in via San Rocco 16, a Bologna!

Ecco tutti i dettagli:
An adventurous night | Viaggio spericolato nel cinema breve di animazione
feat. Concorto Film Festival, Ce l’ho Corto e DEM
19.30 aperitivo musicale con Les Fufies and the Rubbish
21.00 proiezioni e incontro con DEM

I cortometraggi in programma:
8 BALLES di Frank Ternier ,12′ / Francia
AN ADVENTUROUS AFTERNOON di Ines Christine Geisser e Kirsten Carina Geisser, 6′ / Germania
GET REAL di Evert De Beijer, 11′ / Paesi Bassi
LA FLÈCHE DELTA di Francesco Vecchi, 9′ / Italia
LA VALIGIA di Pier Paolo Paganelli, 15′ / Italia
LIBER PATER di DEM e Seth Morley, 6′ / Italia
LOVE AND THEFT di Andreas Hykade, 16′ / Germania
OLD FANGS di Alan Holly e Adrien Merigeau, 11′ / Irlanda
PERCORSO 008-0209 di Igor Imhoff, 5′ / Italia
PINEAPPLE CALAMARI di Kasia Nalewajka, 9′ / UK-Polonia
SONÁMBULO di Theodore Ushev, 4′ / Canada

Ingresso riservato ai soci AICS
www.kinodromo.org


Short Film Days | 12 maggio @ Facoltà di Economia | Varna | Bulgaria
La facoltà di Economia di Varna organizza quest’anno per la prima volta i Short Film Days, tre proiezioni con cortometraggi provenienti da tre diversi Film Festival Europei. A questa iniziativa, oltre a Concorto, parteciperanno il Certamen de Cine Lento (Spagna) e l’In the Palace Film Festival (Bulgaria). L’idea è quella di stimolare gli studenti a pensare alle tematiche legate all’economia in modo diverso da quello accademico, mostrando come artisti internazionali si siano misurati in questi anni con questioni come la crisi, la povertà, il consumismo e, in generale, le problematiche sociali.